"Colpa delle stelle" di John Green - Recensione

L'amore è una malattia

dalla quale non vuoi guarire.

Titolo: Colpa delle stelle

Titolo originale: The fault in our stars

Autore: John Green

Pagine: 360

Prezzo: €16.00
Traduttore: G. Grilli

Casa Editrice: Rizzoli

Collana: Rizzoli Narrativa

Trama:

Hazel ha sedici anni, ma ha già alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato è ora in regressione. Ha però anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee, con una vita in frantumi in cui i pezzi non si incastrano più. Un giorno però il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si è fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come un peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustus sono nati, il tempo che hanno a disposizione è un miracolo, e in quanto tale andrà pagato. 

Recensione:

Come si chiedono anche tanti altri amanti della lettura...si può amare un libro ancora prima di leggerlo?

A me capita spesso: è accaduto anche con "Colpa delle Stelle".

Io...non so come esprimere tutto quello che voglio dire. Davvero, è un problema. Mi vengono in mente solo parole inutili, scontate e banali, che non possono assolutamente essere usate per recensire un libro del genere. Un libro che ti fa aprire la mente, ti fa riflettere, ti fa venire voglia di urlare al mondo -"Perchè esistono ingiustizie del genere?!"-, ti fa piangere e allo stesso tempo sorridere, ti fa sognare, t'insegna a gioire per le piccole cose...ti fa vivere.

Hazel è un'intelligentissima ragazza di 16 anni affetta da cancro (per fortuna in regressione) che adora leggere. Una volta a settimana si reca ad un gruppo di sostegno: è proprio lì che incontra per la prima volta Augustus, un ragazzo altrettanto intelligente. Tra loro è amore a prima vista, stanno bene insieme, ridono, discutono, si confrontano e condividono gioie e dolori. 
Purtroppo non posso dire molto perchè rischio di spoilerare...ma come dice anche la trama, "il tempo che i due ragazzi hanno a disposizione è un miracolo, è in quanto tale andrà pagato".

Una delle cose più importanti da dire è sicuramente questa: John Green è un genio. Si, proprio così.
I ragionamenti di Augustus e Hazel sono pieni di significato e li condivido tutti. 
Mi chiedo: come può un uomo solo ragionare così tanto? Come può entrare nella testa di una ragazza malata di cancro e impersonarla così bene? Come? Se qualcuno può darmi una risposta, io sono qui ad ascoltare.
E il suo stile di scrittura poi!! Perfetto, davvero.

Infine, c'è da dire che i personaggi sono tutti ben caratterizzati; sono vivi, reali.
Spero che il film che ne è stato tratto sia all'altezza del libro. Gli attori mi piacciono abbastanza, ed è già una cosa buona xD Ne aspetterò con ansia l'uscita.

Un libro bellissimo, poetico e razionale, che punta dritto al cuore e alla fine lo infrange in mille minuscoli pezzettini. 
Un libro che ad un certo punto esplode, come una granata...e tu esplodi con lui.

 VOTO:

COVER: 8/10

 Molto bella, anche se preferisco quella originale. Questa esprime più malinconia del dovuto xD

CANZONE CONSIGLIATA:

 - The fault in our stars, Troye Sivan